Ho dato un’occhiata al nuovo Drupal, ma non penso che ne possa risollevare le sorti.
Una volta c’era Drupal 7, con centinaia e centinaia di moduli. Era il CMS preferito delle scuole italiane. Solo poche usavano Joomla. C’era un sito dedicato (per la verità esiste ancora), si tenevano corsi specifici e si costruivano dei bei siti. Anch’io, per la mia scuola, ho fatto un sito con tutto quello che poteva servire: albo pretorio, appuntamenti con i docenti, piani di lavoro e programmi, ecc …
I forum erano pieni di utenti che ti aiutavano a sviluppare questi siti.
Poi è arrivato Drupal 8 con l’uso di Composer. È impensabile che docenti volontari o, peggio ancora, il personale di segreteria, con tutto quello che ha da fare, abbia la volontà e la capacità di smanettare con Composer. I forum si sono svuotati: solo perché ci sono i social? Non credo proprio!
E le scuole si sono rivolte ad altri. La gran parte ha scelto pacchetti preconfezionati, forniti soprattutto da due note ditte. Solo pochi temerari hanno continuato con il fai da te, soprattutto usando WordPress (400 scuole?). Gli strumenti in rete non mancano. Se cerchi qualcosa, sicuramente ti imbatti su WordPress o, al più su Drupal 7. Anche la mia scuola, appena sono andato in pensione, ha pensato bene di eliminare il mio sito e di appoggiarsi a una di queste ditte.
E poi sono arrivati Drupal 9, 10, 11, ma i moduli sono rimasti a Drupal 7. Quanti sono i moduli per Drupal 11? L’1%, forse meno di quelli per Drupal 7? Ho dovuto tribolare solo per passare da 10 a 11, e il sito che gestisco non ha particolari pretese. Non riuscirei mai, con i moduli a disposizione e con l’attuale situazione dei forum, a ricreare il sito per la mia scuola.
E i temi? Sono gli stessi di vent’anni fa! Saranno un po’ cambiati i gusti nel frattempo! Vogliamo confrontare, dal punto di vista estetico, i siti Drupal con quelli fatti con WordPress? Non c’è paragone.
Anche il mio provider si è adeguato. Una volta era tra quelli consigliati per Drupal e ora, nel piano base, è pronto per WordPress e Joomla, ma non prevede l’uso di composer.
Oltre alle scuole ci sono i liberi professionisti, i negozi, gli artigiani, le parrocchie. Quanti usano Drupal? La gran parte è fatta con WordPress, ma molti si servono di siti preconfezionati che si trovano in rete. Oltre ad essere facili da personalizzare, sono anche carini.
Drupal è per professionisti, e io non lo sono; finché riesco a gestire il sito senza Composer, continuo, e poi … dovrò rivolgermi altrove. Hanno fatto di tutto per complicare le cose. Come stanno pensando agli aggiornamenti automatici di Drupal, potevano lasciare l’installazione diretta dei moduli. Per le dipendenze bastava implementare Ludwig per tutti i moduli e soprattutto far sì che le versioni dei moduli seguissero quelle del core.
Drupal CMS, mi dà l’dea di un WordPress della prima ora.
È inutile chiudere le stalle quando i buoi sono già scappati.
Spero di sbagliarmi.
Aggiungo ancora un paio di esempi.
Voglio mettere nel sito uno Slideshow. Cerco tra i moduli quello che si adatta alle mie esigenze e sia compatibile con Drupal 11. Dopo averne visionati una ventina, finalmente ne trovo uno compatibile: View Slidshow. Lo installo con tutte le sue librerie in Drupal 10: funziona egregiamente. Lo installo su Drupal 11 e … non funziona. Eppure è indicato per d11. Segnalo il problema e dopo 3 settimane mi rispondono che non funziona perché le librerie hanno 14 anni, perciò serve una patch. Ma non se ne erano accorti prima? Vi pare che un utente normale sia in grado di seguire tutte queste procedure? Lo Slideshow dovrebbe essere uno dei moduli prioritari! Io sono tenace e ho tempo da perdere e finalmente trovo un modulo funzionante (usato da 114 utenti), ma un architetto, un ottico … hanno tutto questo tempo? Ovvio che si rivolgono a qualche altro CMS o sito preconfezionato!
Altro esempio. Uso il modulo Taxonomy manager da molti anni e funziona bene. Esiste fin dalla versione Drupal 5. Improvvisamente un paio di mesi fa compare l’avviso che Drupal non trova le librerie. Ovvio che non le trova, perché non le ho mai installate! Dove sta scritto che servono delle librerie e perché funziona anche senza? Installo le librerie e Drupal continua a dire che non le trova. Segnalo il problema. Io, che sono meno dell’ultima ruota del carro, sono l’unico ad accorgermene? Evidentemente poche persone hanno installato Drupal 11. Finalmente ieri hanno trovato la soluzione. Cosa fa un normale utente in questi casi? Se uno non usa composer non riesce a installare correttamente la libreria, perché da nessuna parte è indicato il percorso corretto: e per chi non ha la possibilità di usarlo o non ne è capace?
Ultimo esempio, in qualche modo collegato ai precedenti.
Drupal 10, se ci sono problemi con le librerie, mostra un avviso ogni 10 secondi, che in una giornata diventano migliaia. Il problema è stato segnalato e dopo un po’ sono uscite alcune patch. Ma io il problema ce l’ho con Drupal 11, perciò scrivo. Mi dicono di provare quelle per d10 e, finalmente, trovo quella giusta. Ora ho il sito in Drupal 11 patchato: vi sembra una cosa per utenti normali?
Drupal è un CMS di nicchia, riservato a professionisti.
E qui mi taccio.
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Ho dato un’occhiata al nuovo
Ho dato un’occhiata al nuovo Drupal, ma non penso che ne possa risollevare le sorti.
Una volta c’era Drupal 7, con centinaia e centinaia di moduli. Era il CMS preferito delle scuole italiane. Solo poche usavano Joomla. C’era un sito dedicato (per la verità esiste ancora), si tenevano corsi specifici e si costruivano dei bei siti. Anch’io, per la mia scuola, ho fatto un sito con tutto quello che poteva servire: albo pretorio, appuntamenti con i docenti, piani di lavoro e programmi, ecc …
I forum erano pieni di utenti che ti aiutavano a sviluppare questi siti.
Poi è arrivato Drupal 8 con l’uso di Composer. È impensabile che docenti volontari o, peggio ancora, il personale di segreteria, con tutto quello che ha da fare, abbia la volontà e la capacità di smanettare con Composer. I forum si sono svuotati: solo perché ci sono i social? Non credo proprio!
E le scuole si sono rivolte ad altri. La gran parte ha scelto pacchetti preconfezionati, forniti soprattutto da due note ditte. Solo pochi temerari hanno continuato con il fai da te, soprattutto usando WordPress (400 scuole?). Gli strumenti in rete non mancano. Se cerchi qualcosa, sicuramente ti imbatti su WordPress o, al più su Drupal 7. Anche la mia scuola, appena sono andato in pensione, ha pensato bene di eliminare il mio sito e di appoggiarsi a una di queste ditte.
E poi sono arrivati Drupal 9, 10, 11, ma i moduli sono rimasti a Drupal 7. Quanti sono i moduli per Drupal 11? L’1%, forse meno di quelli per Drupal 7? Ho dovuto tribolare solo per passare da 10 a 11, e il sito che gestisco non ha particolari pretese. Non riuscirei mai, con i moduli a disposizione e con l’attuale situazione dei forum, a ricreare il sito per la mia scuola.
E i temi? Sono gli stessi di vent’anni fa! Saranno un po’ cambiati i gusti nel frattempo! Vogliamo confrontare, dal punto di vista estetico, i siti Drupal con quelli fatti con WordPress? Non c’è paragone.
Anche il mio provider si è adeguato. Una volta era tra quelli consigliati per Drupal e ora, nel piano base, è pronto per WordPress e Joomla, ma non prevede l’uso di composer.
Oltre alle scuole ci sono i liberi professionisti, i negozi, gli artigiani, le parrocchie. Quanti usano Drupal? La gran parte è fatta con WordPress, ma molti si servono di siti preconfezionati che si trovano in rete. Oltre ad essere facili da personalizzare, sono anche carini.
Drupal è per professionisti, e io non lo sono; finché riesco a gestire il sito senza Composer, continuo, e poi … dovrò rivolgermi altrove. Hanno fatto di tutto per complicare le cose. Come stanno pensando agli aggiornamenti automatici di Drupal, potevano lasciare l’installazione diretta dei moduli. Per le dipendenze bastava implementare Ludwig per tutti i moduli e soprattutto far sì che le versioni dei moduli seguissero quelle del core.
Drupal CMS, mi dà l’dea di un WordPress della prima ora.
È inutile chiudere le stalle quando i buoi sono già scappati.
Spero di sbagliarmi.
ciao
Aggiungo ancora un paio di
Aggiungo ancora un paio di esempi.
Voglio mettere nel sito uno Slideshow. Cerco tra i moduli quello che si adatta alle mie esigenze e sia compatibile con Drupal 11. Dopo averne visionati una ventina, finalmente ne trovo uno compatibile: View Slidshow. Lo installo con tutte le sue librerie in Drupal 10: funziona egregiamente. Lo installo su Drupal 11 e … non funziona. Eppure è indicato per d11. Segnalo il problema e dopo 3 settimane mi rispondono che non funziona perché le librerie hanno 14 anni, perciò serve una patch. Ma non se ne erano accorti prima? Vi pare che un utente normale sia in grado di seguire tutte queste procedure? Lo Slideshow dovrebbe essere uno dei moduli prioritari! Io sono tenace e ho tempo da perdere e finalmente trovo un modulo funzionante (usato da 114 utenti), ma un architetto, un ottico … hanno tutto questo tempo? Ovvio che si rivolgono a qualche altro CMS o sito preconfezionato!
Altro esempio. Uso il modulo Taxonomy manager da molti anni e funziona bene. Esiste fin dalla versione Drupal 5. Improvvisamente un paio di mesi fa compare l’avviso che Drupal non trova le librerie. Ovvio che non le trova, perché non le ho mai installate! Dove sta scritto che servono delle librerie e perché funziona anche senza? Installo le librerie e Drupal continua a dire che non le trova. Segnalo il problema. Io, che sono meno dell’ultima ruota del carro, sono l’unico ad accorgermene? Evidentemente poche persone hanno installato Drupal 11. Finalmente ieri hanno trovato la soluzione. Cosa fa un normale utente in questi casi? Se uno non usa composer non riesce a installare correttamente la libreria, perché da nessuna parte è indicato il percorso corretto: e per chi non ha la possibilità di usarlo o non ne è capace?
Ultimo esempio, in qualche modo collegato ai precedenti.
Drupal 10, se ci sono problemi con le librerie, mostra un avviso ogni 10 secondi, che in una giornata diventano migliaia. Il problema è stato segnalato e dopo un po’ sono uscite alcune patch. Ma io il problema ce l’ho con Drupal 11, perciò scrivo. Mi dicono di provare quelle per d10 e, finalmente, trovo quella giusta. Ora ho il sito in Drupal 11 patchato: vi sembra una cosa per utenti normali?
Drupal è un CMS di nicchia, riservato a professionisti.
E qui mi taccio.